Napoli Pet Friendly

I cani e i gatti e spesso anche altri piccoli animali sono parte della nostra famiglia e della nostra vita.

Nel mio programma c’è una Napoli #petfriendly nella quale da un lato
per il cittadino sia possibile condividere con il proprio amico a quattro zampe il suo tempo e gli spazi della città, dall’altro si garantisca la tutela e il benessere di tutti gli animali.

Nei progetti per il restyling e la rifunzionalizzazione del verde cittadino vanno inserite, quartiere per quartiere, parco per parco, ovunque sia possibile, aree adibite allo sgambettamento dei cani.

Va permesso l’accesso dei cani al guinzaglio in tutti i parchi cittadini previo il rispetto di un regolamento e la comprovata non aggressività degli animali.

Va realizzato un piano formativo e un vademecum per i dipendenti e i funzionari comunali, in particolare per gli addetti al traffico, all’ordine e alla pulizia per comprendere, attenzionare e nel caso intervenire su indicazione del Garante degli animali nei casi di violenze su cani e gatti di quartiere, animali di privati e animali selvatici quali passeri, piccioni, gabbiani etc.

Nell’ambito dei programmi scolastici inerenti l’antiviolenza va inserito il rispetto e la tutela degli animali.

Va realizzata una delibera per aggravare le punizioni per le violenze sugli animali tra le quali: tenere gli animali legati e rinchiusi su gabbie, terrazzi e balconi.

Va d’altra parte controllata e punita la mancata raccolta delle deiezioni canine da parte dei proprietari. La legge 173 del 7 marzo 2002 che applica sanzioni in questi casi esiste, bisogna farla rispettare.

Va inoltre sostenuta e regolamentata con orari e turni e stabilendo luoghi appositi per espletarla la funzione svolta da volontari e associazioni che si prendono cura degli animali di quartiere fornendo loro cibo e acqua. Concordando un calendario di pulizia con i volontari insieme all’ Asia.

In collaborazione con l”Abc in concomitanza con l’implementazione delle fontanine per i cittadini, prerogativa già inserita nel mio programma, vanno installati abbeveratoi per cani, gatti e uccelli.

Vanno realizzati bandi per affidare beni comuni con grandi spazi e spazi esterni ad associazioni che vogliano realizzare pensioni per animali comunali low cost o gratuite (secondo il reddito).

L’importantissima figura del Garante degli Animali comunale creata dall’amministrazione precedente va maggiormente sostenuta affiancandole risorse umane esperte (veterinari, psicologi, educatori) e creando un Tavolo permanente per gli animali in collaborazione con i volontari e le volontarie e le associazioni animaliste e la Asl in modo da affrontare fattivamente i seguenti casi:

Valutare le presunte violenze sugli animali e nel caso denunciarle agli organi competenti e riaffidare gli animali.

Mettere al sicuro, curare, tenere in stallo e affidare animali feriti o abbandonati.

Attenzionare e denunciare la detenzione illegale di animali esotici e ricollocarli in riserve o se possibile nell habitat naturale.

Vanno inoltre creati più punti Info-Animali diffusi sul territorio nelle stazioni della metro per chiedere informazioni e per inoltrare denunce di violenza sugli animali o chiedere aiuto per lo smarrimento.

Va creata un’apposita area del portale del Comune dedicata agli animali, alle attività del Garante e del Tavolo con una sezione nella quale inserire anche le denunce di smarrimento o furto.

Va creata una lista di volontari esperti e certificati che possano accudire e portare a spasso gli animali di persone anziane o con disabilità permanenti o temporanee gratuitamente o con piccoli contributi (asseconda del reddito).

Mi batterò inoltre per la creazione di centri di accoglienza diurni e notturni dedicati ai senza dimora nei quali possano accedere anche i loro animali e vengano predisposti punti per la cura e la pulizia gratuite degli stessi.