Manutenzione Straordinaria Reale Pontificia Basilica di San Gaciomo

Oggi abbiamo iniziato i lavori di manutenzione straordinaria presso la Reale Pontificia Basilica di San Giacomo, in Piazza Municipio.
Un’azione di recupero del patrimonio comunale che fa parte dell’attività quotidiana dei nostri uffici che si unisce ai lavori realizzati e fatti in sinergia con la Reale Arciconfraternita e Monte del SS. Sacramento dei Nobili Spagnoli rappresentata dal Principe di Melissano e di Scanno don Landolfo Ambrogio Caracciolo.
Dietro quest’attività c’è la cura del nostro patrimonio, di quello che abbiamo in comune e che appartiene a tutti i napoletani; c’è l’attenzione alle piccole cose, quelle più care; c’è la cura della memoria, delle nostre radici, della nostra storia; c’è la cura del futuro delle nuove generazioni.
Recuperare questo monumento, renderlo accessibile a tutti, restituirlo alla città per poi valorizzarlo per creare percorsi di inclusione, di opportunità e di lavoro per i giovani. Uno sforzo quotidiano che non è assolutamente sufficiente.
Il nostro patrimonio di immobili storici è straordinario, come straordinarie devono essere le risorse economiche ed umane necessarie a prendersene cura. Il patrimonio storico e culturale è un bene comune del nostro paese e il sistema paese deve prendersene carico per tutelarlo e valorizzzarlo.
Recuperarlo tutto e renderlo fruibile darebbe più posti di lavoro di un grande insediamento industriale, senza impatti negativi per l’ambiente. Oggi i funzionari tecnici del nostro Comune sono 1 ventesimo di quelli che servirebbero e la proporzione fra risorse economiche necessarie e quelle a disposizione è anche peggio. Profonderò ogni energia per chiedere che questo settore sia potenziato a Napoli come in tutta Italia.
Di cultura si mangia e si vive bene ma come ogni grande industria ha bisogno di investimenti. Io ci investirò molto.