Siglato accordo con il MANN per progetto di valorizzazione culturale della Galleria Principe di Napoli
Un giorno importante per la nostra città.
Questa mattina abbiamo ufficializzato, con la firma del protocollo, un accordo di collaborazione con il MANN per la sperimentazione di un progetto di valorizzazione culturale del complesso monumentale della Galleria Principe di Napoli, con il Vicesindaco Carmine Piscopo, l’Assessore alla Cultura Annamaria Palmieri, il Presidente della Municipalità 3 Ivo Poggiani e il Direttore del MANN Paolo Giulierini.Ci lavoriamo da tempo e siamo felicissimi di essere arrivati a questo traguardo.Nel prossimo triennio infatti il Museo MANN avrà a disposizione alcuni locali della Galleria Principe di Napoli per promuovere “laboratori urbani” di arte, musica, artigianato, lettura e di didattica a beneficio della città tutta.
Il “Quartiere Cultura nel centro storico cittadino” è l’obiettivo del protocollo firmato oggi. Un obiettivo fortemente voluto dal Museo MANN e dal Comune di Napoli e che in questo momento storico di riapertura dei musei vede l’Amministrazione Comunale mettere a disposizione concretamente i suoi spazi, oggi, per la piena ripresa delle attività culturali dei nostri musei e nei prossimi anni per la ripresa e rinascita della città.Nell’ambito del progetto “Common Gallery”, che ha come finalità, tra l’altro, il recupero, l’adeguamento e la valorizzazione della Galleria Principe di Napoli, il Comune metterà a disposizione del Museo Archeologico Nazionale due unità immobiliari interni della Galleria ed un locale sottostante il porticato di Piazza Museo.Il progetto di Valorizzazione che si sottoscrive oggi è in linea con l’intervento più complessivo di restauro e di rifunzionalizzazione della Galleria, che l’Amministrazione de Magistris sta portando avanti, per un importo di circa 10 milioni di euro, nell’ambito del Contratto Interistituzionale di Sviluppo.In questi spazi, il MANN promuoverà la realizzazione di “laboratori urbani”, che svilupperanno diverse attività: infopoint; laboratori didattici incentrati sul patrimonio del centro storico; laboratori d’arte (in rete con l’Accademia di Belle Arti) ed Atelier per artisti contemporanei con la possibilità di esporre le proprie opere; laboratori musicali, in collaborazione con il Conservatorio San Pietro a Majella; laboratori artigianali, per promuovere le tradizioni locali, con particolare riferimento all’arte del presepio; laboratori di lettura, da organizzare con librerie storiche e piccole case editrici; Centro di documentazione, che rifletterà l’impegno dell’azione coordinata con l’Ateneo Federiciano per aggiornare la piattaforma di quartiere e favorire l’incontro tra soggetti culturali; percorsi didattici nell’ambito dell’iniziativa MANN in Campus.Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli d’intesa con il Comune di Napoli supporterà, inoltre, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (A.N.P.I.) per la realizzazione del Museo della Resistenza nei locali interni alla Galleria: in tal senso, la mostra “Hercules alla guerra”, organizzata al MANN (settembre 2019) e dedicata alle Quattro Giornate di Napoli, costituirà il punto di partenza per promuovere un nuovo percorso di approfondimento storico e documentario.