Riqualificazione urbanistica e ambientale di Via Gianturco e Via Nuova delle Brecce.

Ho partecipato questa mattina, con i consiglieri di municipalità Simona Riso e Carmine Stabile, il dirigente arch. Ignazio Leone e l’ing. Marzia di Caprio, al sopralluogo propedeutico alla riconsegna alla città delle aree oggetto dei lavori di Riqualificazione urbanistica e ambientale di via Ferraris, via Brecce a Sant’Erasmo, via Gianturco e via Nuova delle Brecce.

I lavori sono stati realizzati nell’ambito del Programma Operativo Complementare 2014-2020 in un più ampio progetto di riqualificazione di tutta Napoli Est. L’investimento effettuato, pari a circa 13.5 milioni di euro, ha permesso la riqualificazione integrale di:

– via Galileo Ferraris, nel tratto compreso tra via Benedetto Brin e via Ferrante Imparato

– via Emanuele Gianturco, nel tratto da via Taddeo da Sessa e via Galileo Ferraris

– via Nuova delle Brecce

– via Brecce a Sant’Erasmo, da via Ferraris a via Reggia di Portici.

Sono stati riqualificati circa 2 chilometri e mezzo di strade, con realizzazione di nuove pavimentazioni (in conglomerato bituminoso ad elevata aderenza, anche in sostituzione dei sanpietrini esistenti), della segnaletica e dei relativi marciapiedi.Abbiamo realizzato piste ciclabili per più di 1 chilometro, da connettersi con i futuri interventi di riqualificazione di Napoli Est.

Abbiamo anche aggiunto alberature, aree verde e nuovi arredi. Sono stati adeguati i sottoservizi comunali: rete idrica, rete fognaria e sistema di drenaggio delle acque meteoriche di superficie.
È stata rifatta l’illuminazione stradale, con nuovi impianti ad alta efficienza con lampade a LED.

Sono inoltre state realizzate 2 nuove rotatorie (una all’intersezione di via Ferraris e via Gianturco, l’altra all’intersezione di via Gianturco e via Taddeo da Sessa) con l’intento di migliorare la sicurezza delle intersezioni e migliorare la circolazione stradale. Sono stati inoltre riqualificati due sottopassi ferroviari.

Il cantiere è stato completamente smobilitato e nei prossimi giorni le opere verranno restituite all’ordinaria gestione comunale per il pieno godimento di tutti i cittadini.

L’impegno per il quartiere di Gianturco, per i suoi abitanti e per le attività economiche che li insistono consiste nella riqualificazione della vecchia zona industriale in area di servizi, residenza e socialità.

Oggi abbiamo terminato un pezzo importante di questo lavoro e sono in avanzato stato di programmazione gli interventi per via Traccia a Poggioreale, per via Miraglia, per via Marino di Caramanico e per via Comunale del Macello.

Le nuove rotatorie hanno il pregio anche di decongestionare il traffico che sempre ha appesantito la circolazione in quell’area.

Nel periodo della prima emergenza sanitaria, con R.F.I. abbiamo aperto la stazione Traccia della Linea 2 della Metropolitana ed il relativo sottopasso di collegamento tra via Imparato e i Rioni Ascarelli e Luzzatti, a vantaggio dell’accessibilità di questi ultimi. In questi giorni verrà cantierizzato, nell’ambito di un altro appalto, il tratto di via Ferraris fino a Corso Lucci.

Un lavoro al quale va un profondo riconoscimento al prof. Mario Calabrese per averlo così fortemente voluto e progettato insieme ai Servizi del Comune di Napoli e ai nostri collaboratori di staff.